La pandemia ha avuto un forte impatto non solo sulla salute fisica, ma anche e soprattutto sul benessere mentale della popolazione.
Dal punto di vista psicologico, possiamo dire che la pandemia ha provocato in noi una reazione di ritiro: siamo passati dal prendere l’aperitivo insieme al ritrovarci chiusi, non solo fisicamente nelle nostre case, ma soprattutto a livello relazionale.
Questa chiusura ha fatto sì che ci sia oggi una difficoltà emotiva più difficile da gestire.
Con la psicologa e psicoterapeuta Laura Rainoldi, in collaborazione con Cozily, app di psicoterapia online e counseling, abbiamo approfondito durante il nostro ultimo evento online quanto è importante curare il benessere fisico e mentale durante il difficile periodo che stiamo vivendo.

Wellness: gli effetti della privazione dello sport
Per chi prima si allenava o lavorava nel settore del fitness, la privazione dello sport è stata correlata ad un forte cambiamento a livello identitario: durante la pandemia molte persone hanno dovuto reinventarsi e mettersi in discussione.
Non riuscendo purtroppo più a fare quello che facevano prima, sono molti quelli che hanno cercato di continuare a coltivare le loro passioni, ma in maniera totalmente diversa, lavorando su sé stesse, mettendosi in gioco in modi alternativi e diventando talvolta delle persone nuove.
Sport e Psicologia: il ruolo del fitness sul benessere mentale
Riguardo all'attività fisica, con l’inizio della pandemia, ci sono state reazioni diverse: chi si è adagiato sempre di più e si è lasciato andare, e chi invece ha riscoperto l’attività fisica o ha iniziato ad allenarsi anche con più intensità e frequenza rispetto a prima.
Secondo la psicologa Laura Rainoldi: “Allenarsi e fare qualcosa che implica l’ascoltarsi ed il mettersi in gioco, è un modo per dire che non possiamo controllare la difficile realtà intorno a noi ma possiamo controllare noi stessi.”
Infatti, sono molte le persone che, di fronte a questa difficile situazione da affrontare, hanno deciso di cominciare a lavorare di più su sé stesse, iniziando un percorso psicologico con un professionista e di pari passo, approcciandosi di nuovo o per la prima volta con un Personal Trainer.
Scopriamo insieme quale è diventato il ruolo del Personal Trainer per il benessere dei clienti durante questo periodo.
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Creare Relazioni
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Aiutare i propri clienti
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Favorire la socialità
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Agire sul benessere fisico e mentale

Creare relazioni
Quando incontriamo qualcuno è sempre utile tenere a mente che di fronte a noi non abbiamo una persona totalmente razionale, ma una creatura emotiva: ancora di più in questo momento storico, le persone sono spesso confuse e ricche di emozioni, ma soprattutto di incertezza.
Per creare relazioni durature bisogna quindi ancor di più sintonizzarsi sulle emozioni, su quello che i nostri clienti stanno sentendo in questo momento, senza mai scendere nel banale, magari mostrando e condividendo anche un po’ della nostra fragilità.
Partire dalle emozioni permette di creare una connessione ed un rapporto di fiducia, che in un momento anomalo come quello che stiamo vivendo può diventare davvero fondamentale.
In un periodo di distanziamento in cui i clienti fanno fatica ed hanno paura a stare con gli altri, il Personal Trainer può diventare una figura di riferimento nella quotidianità della persona.
Aiutare i propri clienti
Mente e corpo vanno di pari passo e sono due facce della stessa medaglia. Se attivo la mente, attivo anche il corpo e viceversa. Prendiamo ad esempio l’ansia: essa provoca un effetto sul nostro corpo, un collasso, il battito accelerato ed il respiro affannoso.
Ecco, in questo periodo le persone hanno bisogno di sentire di nuovo il loro corpo, ma soprattutto di sentirsene padroni.
L’attività fisica e l’allenamento non solo conducono ad un benessere fisico, ma conferiscono forza a livello identitario e psicologico.
Proprio per questo, il Personal Trainer non deve mai lasciare la persona da sola, ma anzi al contrario mostrarle il proprio supporto.
Per esempio, per aiutare il cliente nel proprio percorso di formazione, il Personal Trainer può:
- chiedere al proprio cliente di ascoltare il proprio respiro durante l’esercizio, le proprie emozioni e i messaggi che il corpo manda.
- usare un tono di voce rassicurante
- non mostrare o indicare solamente l’esercizio, ma stare sempre dietro al cliente per sapere come è andata, scrivergli per far sentire che è interessato a lui
- Cercare di far sentire il cliente a suo agio: coinvolgimento e distrazione motivazionale.
Come il Personal Trainer può favorire la socialità
Uscire e relazionarsi con il mondo, dopo un lungo periodo di isolamento, può generare ansia.
Il coaching online risulta essere una grande risorsa per iniziare progressivamente a riavvicinarsi agli altri.
Il rapporto online che si va a creare durante il coaching online, potrà infatti non solo tradursi in una solida relazione di fiducia, ma potrà poi esser coltivato anche di persona in seguito.
I personal trainer sono quindi figure preziose per “stanare” le persone, ovvero per riuscire, tramite l’attività fisica, a far uscire i clienti, a farli stare bene ed in salute, soprattutto con sé stessi.
L’esperienza che stiamo vivendo ha provocato un forte impatto emotivo: c’è un grande bisogno di riavvicinarsi rispetto alle emozioni.
Per fare ciò, occorrerà comunicare, andando oltre a quello che dicono le persone e cercando di ascoltarle veramente. Sarà necessario andare oltre i tecnicismi e la professionalità: usare un linguaggio comprensivo e semplice aiuterà il cliente a sentirsi a suo agio.
Parlare e confrontarsi con il cliente dovrebbe costituire parte integrante dell'allenamento.
Agire sul benessere fisico e mentale dei clienti
In questo periodo più di prima, è fondamentale che il Personal Trainer riesca a creare empatia.
Occorre riuscire ad avere una maggiore sensibilità emotiva per non far mai sentire sottovalutata o priva di attenzioni sufficienti la persona che si ha davanti: è importante riconoscerle il valore di essere ascoltata in quel momento.
Ricordiamoci che le persone non scelgono il professionista, ma scelgono la persona.
Come Ritrovare il Benessere Fisico e Mentale: In Conclusione
Per approfondire meglio come funziona la mente umana del nostro cliente e capire come le emozioni trovino espressione nel corpo, la psicologa e psicoterapeuta Laura Rainoldi con Cozily suggerisce i seguenti libri:
- La spiritualità del corpo. L'armonia del corpo e della mente con la bioenergetica Alexander Lowen
- Antropologia del corpo e modernità di David Le Breton;
- La mente alterata. Cosa dicono di noi le anomalie del cervello del premio Nobel Eric R. Kandel
- Disturbi psicosomatici di Giancarlo Trombini e Franco Baldoni
- La prospettiva psicosomatica di Franco Baldoni.
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